Tremosine del Garda è uno di quei borghi del Lago di Garda capace di regalarti panorami mozzafiato grazie alla loro posizione unica.
Noi abbiamo approfittato della manifestazione gastronomica 5 miglia del Ghiottone per immergerci nella cultura eno-gastronomica di Tremosine e conoscere le specialità di un comune sospeso tra montagna e lago.
Ogni anno, il 2 giugno, la Pro Loco di Tremosine organizza una camminata golosa che da Pieve di Tremosine porta alla scoperta dei piccoli borghi dal sapore medioevale del comune gardesano.
Il percorso si snoda appunto da Pieve di Tremosine, frazione più importante e famosa del comune di Tremosine del Garda che da più di 400 metri di altezza si affaccia direttamente sul Lago di Garda, e prosegue salendo verso le montagne.
Passeggiando si possono degustare specialità di lago e di montagna, la cucina di Tremosine unisce infatti le due anime del territorio in una cucina unica e saporita.
Durante la camminata si passa da pietanze leggere a base di pesce o condite con il famoso olio del Garda a piatti più corposi a base di polenta, formaggio e burro delle malghe tremosinesi.
I prodotti di alta qualità presenti nella zona sono moltissimi, dall’olio Garda DOP tutelato dal Consorzio Olio Garda dal 2004 e prodotto su tutte e tre le sponde del Lago di Garda ai formaggi come il Garda DOP o la tipica formagella di Tremosine prodotti dal caseificio storico Alpe del Garda.
I vini in accompagnamento sono i classici del Lago di Garda, tutti prodotti dalla Cantina Franzosi di Pugneago, sponda bresciana del lago.
Un aperitivo a Piazza Cozzaglio – Pieve di Tremosine
Si parte direttamente poco fuori Pieve di Tremosine, dopo una passeggiata su strade secondarie alla scoperta di angoli suggestivi tutti da fotografare, si arriva nel cuore di Tremosine del Garda in Piazza Cozzaglio.
Questa piazza, dedicata ad uno dei più illustri personaggi tremosinesi autore anche della famosa strada della forra, è uno dei balconi naturali sul Lago di Garda.
Abbiamo avuto la possibilità di bere un buon bicchiere di prosecco abbinato a dei crostoni conditi con Olio del Garda DOP e paté di olive osservando il lago da una prospettiva unica.
Antipasto tipico alla frazione di Arias
La camminata prosegue passando davanti alla famosa Terrazza del Brivido dell’hotel Paradiso e continuando verso sud fino a raggiungere al piccola frazione di Arias.
Davanti ad un panorama mozzafiato assaggiamo i famosi formaggi dell’Alpe del Garda, caseificio produttore di molti prodotti tipici della zona tra cui il Garda DOP, assaggiato nella versione fresca e non stagionata, e la formagella.
Ad accompagnare le eccellenze di malga ci sono i salumi prodotti dalle aziende della zona, un eccellente salame, una coppa saporita e una pancetta che si scioglie in bocca.
L’abbinamento questa volta è con il Chiaretto DOC, vino rosato dal sapore fresco e profumato perfetto con alimenti ricchi e con una componente grassa come salumi e formaggi.
Il primo piatto che sa di montagna a Pregasio
Il percorso inizia a farsi più impegnativo, iniziamo ad andare verso le malghe e le montagne dell’altipiano tremosinese.
Passeggiando tra la vegetazione si stagliano improvvisamente scorci di lago e ci accompagna il rumore dei campanacci delle mucche.
Nel borgo di Pregasio gustiamo i classici tortelli di pasta fresca ripieni di formagella di Tremosine del Garda e conditi con burro di malga e Garda DOP, questa volta stagionato, accompagnandoli con un bicchiere di Garda Groppello DOC.
Secondi piatti di pesce: le trote Fario nella frazione di Lestre
Si sale ancora più su per assaggiare un piatto a base di pesce, in questo caso il protagonista non è il Lago di Garda ma i torrenti che scorrono nel comune di Tremosine sul Garda.
La trota Fario cresce infatti nelle acque dei torrenti di montagna e nel tremosinese si gusta fritta, i pesci vanno mangiati quando non sono adulti e prendono il nome di Mingnaghe.
Da gustare con limone, pomodori freschi e un buon bicchiere di Chardonnay frizzante.
Secondi piatti di montagna: carne con polenta e formagella alla piastra
Dopo un sorbetto ai limoni del Garda vista lago si inizia a scendere verso Pieve di Tremosine, il primo secondo lo gustiamo nel borgo di Mezzema ed è un classico della cucina di montagna di Tremosine del Garda, polenta con bocconcini di manzo.
Con un buon bicchiere di Garda Classico DOC da uvaggi del Parco Alto Garda Bresciano ci si può immergere nello spirito “montanaro” del tremosinese.
L’ultimo secondo, in località Ciaranta, è uno dei piatti più famosi della zona, la buonissima formagella di Tremosine del Garda alla piastra, semplicemente squisita.
Ultima tappa a Pieve di Tremosine
La passeggiata eno-gastronomica sui sentieri di Tremosine del Garda si conclude dove era inziata, nel borgo di Pieve di Tremosine dove possiamo gustare la spongadì, o spongada, dolce tipico di Tremosine abbinato ad un bicchiere di moscato d’Asti dolce frizzante. Volete la ricetta di questo classico della cucina tremosinese, qui trovate la ricetta che abbiamo rifatto in collaborazione con la Pro Loco.
Percorriamo ancora qualche metro tra le viuzze di questo paesino medioevale per raggiungere Piazza Marconi e gustarci un buon caffè vicino alla sede della Pro Loco di Tremosine del Garda, organizzatrice di questa manifestazione che unisce lo stare all’aria aperta, alla cultura e al buon cibo.
Se volete scoprire le bellezze di Tremosine il 23 giugno si svolgerà la notte romantica, un’ottima occasione per scoprire Pieve di Tremosine con i suoi balconi a picco sul Lago di Garda e i suoi sapori.
In collaborazione con la Pro Loco di Tremosine sul Garda
Katja says
Ma che bella esperienza: mangiare in un posto così bello, ti fa apprezzare maggiormente i piatti tipici della zona!