La ricetta che voglio condividere con voi oggi è l’orzetto, o come si dice in dialetto: l’orzét. E’ una ricetta molto semplice e si tratta di una zuppa di orzo arricchita da verdure (porro, carote, sedano e patate) e insaporita dalla pancetta, inutile dire che con le temperature che calano in queste giorni, una bella cenetta con questa zuppa vi riscalderà. 😀
La ricetta, inutile dirlo, è tipica del trentino ( se non l’aveste capito dal nome 😉 ) e come tale ce ne sono innumerevoli versioni, che variano sia sulla scelta delle verdure che sulla scelta della carne. Questa è come la si fa a casa mia, è una ricetta che prende spunto dal libro “El magnar de ‘sti ani (L. Parisi)”, ma rivisitata e adattata ai nostri gusti.
Ricetta Orzetto (Orzét)
Difficoltà

Tempi di preparazione
Tempo di preparazione: 15 minuti + (30 minuti ammollo orzo)
Tempo di cottura: 1 ora
Ingredienti per 4 persone
– 200 gr di orzo perlato
– 150 gr di carote
-150 gr di porro
– 100 gr sedano
– 2 patate grandi
– 1 l di brodo vegetale
– 1 spicchietto d’aglio
– 100 gr pancetta affumicata
Procedimento
Mettere in ammollo in acqua fredda l’orzo per mezz’ora. Nel frattempo prendere una padella, aggiungere un filo di olio e far rosolare lo spicchio di aglio con il porro. Poco dopo versare le altre verdure (carote, sedano, patate) nella padella e lasciar insaporire per una decina di minuti.
Aggiungere quindi l’orzo, il brodo (io l’ho versato in due volte: inizialmente 1/2 litro e poi quando inizia ad asciugarsi il tutto, anche l’altro), pepare se piace, e portare ad ebollizione. Abbassare la fiamma piuttosto bassa e lasciare cuocere per un’ora mescolando di tanto in tanto e controllando il livello del brodo. Più o meno a metà cottura aggiungere la pancetta affumicata, che rilascerà il suo aroma, insaporendo ulteriormente la zuppa.
Personalmente la zuppa troppo liquida non mi piace, quindi preferisco restringerla in modo che sia un pochino più densa, mantenendo però l’aspetto della zuppa. 😉 Servirla bella caldo, con un filo di olio a crudo sopra, resta solo un ultima cosa: augurarvi buon appetito! 😀
Cooking hacks
– La ricetta originale richiede come carne la cotica di maiale, ma amando i sapori affumicati io ho optato per la pancetta affumicata. Se volete ottenere un effetto più delicato potete scegliere una pancetta stufata.
– Se non amate il porro, potete sostituirlo con una cipolla
– A piacere si può pepare
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