Questa meravigliosa ricetta della treccia danese di fragole e Philadelphia l’ho presa dai miei amati giornali di Sale e Pepe, a Natale mia sorella mi ha regalato l’abbonamento e devo dire che è un giornale che adoro, pieno di belle ispirazioni.
La treccia danese ha una consistenza simile a quella del pan brioche, è buonissima come colazione e anche come merenda, io l’ho fatta in occasione della festa del papà e ve la voglio riproporre oggi per la festa della mamma.
La potete servire anche come mini treccine senza fare una treccia unica, saranno molto belle anche in versione mini 😉
Quindi auguri a tutte le mamme e a tutte quelle donne che lo diventeranno, vi auguro una giornata piena di amore e di soddisfazioni.
Ecco a voi la ricetta praticamente uguale all’originale di Sale e Pepe con qualche piccolissima modifica!
Ricetta treccia danese di fragole e Philadelphia
Difficoltà
Tempo di preparazione: 10 minuti + 1 ora di riposo + 35/40 minuti di cottura
Ingredienti (1 treccia grande):
Impasto
- 325 grammi di farina
- 1/2 lievito di birra fresco
- 125 ml di latte
- 60 grammi di burro fuso
- 50 grammi di zucchero
- 1 uovo
- scorza di 1 limone
- 1 pizzico di sale
Ripieno:
- 240 grammi di Philadelphia
- 1 uovo
- 50 grammi di zucchero
- 1/4 di bacca di vaniglia ( o 1 bustina di vanillina)
- 3/4 cucchiai di confettura di fragole
- 250 grammi di fragole
- scorza di 1 limone
Rifinitura (facoltativo)
- 40 grammi di zucchero a velo
- 1 cucchiaio di scorza di limone
Preparazione
Iniziate a preparare l’impasto mettendo la a fontana, aggiungete il lievito sciolto nel latte tiepido, mi raccomando il latte non deve essere eccessivamente caldo altrimenti rovinerà i lieviti e l’impasto non crescerà correttamente.
Aggiungete il burro fuso raffreddato e portato a temperatura amnente, 1/2 uovo (l’altra metà vi servirà come copertura) la scorza di limone e lo zucchero.
Impastate per 10 minuti a mano o con un’impastatrice fino ad ottenere un composto morbido e omogeneo, mettetelo in una ciotola, copritelo con la pellicola e lasciatelo lievitare per un’ora.
Nel frattempo preparate il ripieno mescolando phipadelphia, uovo, zucchero, vaniglia e scorza di limone; il composto deve risultare piuttosto denso e compatto.
Lavate le fragole e tagliatele a fettine sottili.
Quando è passata l’ora stendete l’impasto su di un piano infarinato, cercate di conferirgli una forma rettangolare.
Ora prendete una classica forma per plumcake rettangolari, se non l’avete incidete un rettangolo delle dimensioni di un classico plumcake al centro del vostro rettangolo di pasta, e appoggiatela nel centro del vostro impasto steso.
Procedete facendo dei tagli diagonali lungo lo stampo per ottenere delle strisce da sovrapporre per comporre la treccia, lasciate due rettangoli ad ogni estremità per chiudere la treccia; la figura sotto vi illustra i passaggi.
Trasferite l’impasto sulla teglia e accendete il forno a 180°.
Iniziate ora a disporre il ripieno di phipadelphia, stendetelo tutto senza preoccuparvi che la dose sembri eccessiva, aggiungete la marmellata e inifine le fragole.
Iniziate ora a chiudere la treccia partendo da uno dei bordi alle estremità, procete chiudendo le strisce di pasta una sopra l’altra, non schiacciatele eccessivamente, ma lasciatele piuttosto morbide.
Una volta terminato rifinitelo con 1/2 uovo diluito nel latte, passatelo con il pennello su tutta la superficie in modo da sigillare bene tutti i bordi.
Infornatelo nel forno già caldo per 35/40 minuti, se la superficie si scurisce troppo copritela con dell’alluminio.
Sfornatela e cospargetela con il composto di limone a zucchero a velo se vi piace il gusto del limone, altrimenti sarà buonissima anche così! Lasciatela raffreddare completamente e servitela con un bel bicchiere di latte!
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