Il ragù è uno dei sughi capisaldi della cucina italiana, conosciuto in tutto il mondo, ne esistono infinite versioni, la più famosa è quella alla bolognese.
Iniziare dal soffritto: con un food processor, tritare cipolla, sedano e carota, aggiungendo un giro abbondante d’olio . A seconda della consistenza che preferite, si può fare più o meno grossolano. A noi piace bello cremoso.
Porre il soffritto in una padella dai bordi alti ben caldo, e far rosolare, dopo due minuti, aggiungere la carne trita e cuocerla tenendola ben mescolata.
Nel frattempo preparare l’olio aromatico: in un padellino porre l’olio d’oliva (100 g circa) e immergervi salvia e rosmarino (io ometto l’alloro perché non lo amiamo particolarmente). Lasciare in infusione a fuoco bassissimo per 20/30 minuti circa, l’olio non deve soffriggere.
Una volta cotta la carne, bagnare con un bicchiere di vino rosso e, dopo aver fatto evaporare la parte alcolica, aggiungere la passata di pomodoro e infine il dado vegetale. Quest’ultimo inseritelo poco alla volta, assaggiando la sapidità.
Fate cuocere lentamente, almeno per un paio di ore, in modo che tutti i sapori e gli odori si amalgamino bene fra loro. Aggiungere un po’ alla volta olio aromatico in 2, 3 volte durante la cottura.